lunedì 23 marzo 2020

RIPASSIAMO E ANDIAMO AVANTI...

Risultato immagini per buongiorno

Eccoci di nuovo qui. Dopo il post musicale di stamattina, facciamo un po' di italiano. Ho pensato di ripassare una lezione di ortografia che abbiamo affrontato nel primo quadrimestre, per potervi insegnare qualcosa di nuovo che richiede un po' di memoria da parte vostra e che si collega alla prima regola. Si tratta delle parole che contengono le sillabe CIE e GIE.
Ricordate che abbiamo già trovato queste sillabe nei plurali di alcuni nomi? (Se non ricordate bene la regola, la troverete qui 👉Plurali con CIE e GIE)

Bene; sappiate che ci sono dei nomi che dovrete imparare a memoria, i quali contengono queste sillabe: ogni volta in cui dovrete scrivere questi nomi, dovrete scriverli correttamente, please, ok?
Cliccate su questi link, osservate e ascoltate bene, poi create uno schema simile sul vostro quaderno d'italiano, dopo avere scritto la data ed il titolo. 👇



Quando avrete completato questa prima parte, passate alla seconda fase, cioè, scrivete una bella e lunga frase di senso compiuto per ognuna di queste parole. Per favore, usate la fantasia e non risparmiate le parole: la banca delle parole è fallita e non accetta i vostri risparmi... 

Buon lavoro!
Sto preparando un dettato per voi 😉
M.a Eunice

 🌷🌸🌹🌺🌻🌼

Buongiorno, bambini, sono la maestra Silvana. Come state? Spero stiate tutti bene e mi auguro di potervi riabbracciare presto! Mi mancate tutti moltissimo e mi mancano i vostri abbraccioni!

Ho preparato delle attività da proporvi per non farvi annoiare troppo:

MATE: svolgete la pagina 70 e aggiungete la seguente attività: prendete un foglio da disegno e tracciate con un righello delle linee orizzontali, verticali e oblique con tre colori diversi, uno per ogni tipo di linea. Cercate di creare uno schema, in modo che si distinguano bene i tre gruppi.
Al termine esercitatevi con le quattro operazioni in colonna e con la prova.
SCIE: studiare pagina 113.
STO: studiare le pagine 36 e 37.
GEO: studiare le pagine 98 e 99. 

Buon lavoro, bambini. A presto, anzi, prestissimo!

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