lunedì 16 marzo 2020

LUNEDÌ 16 MARZO

Buongiorno, bambini! Sono la M.a Eunice.
Come va? Immagino stiate scalpitando e che non ne possiate più di stare chiusi in casa.
Mi raccomando: tanta pazienza e teniamoci impegnati svolgendo i compiti, scrivendo testi e leggendo il più possibile. In questo periodo sarebbe opportuno dedicarsi a degli hobby, magari imparando delle nuove tecniche o dei nuovi giochi. Potreste anche provare ad usare gli acquerelli come vi aveva insegnato la maestra Daniela Vignati, lunedì 3 febbraio.
Approfitto anche per ringraziare quanti di voi mi hanno inviato delle e-mail contenenti i compiti svolti. Sono sicura che anche gli altri stanno lavorando. Se inviate le foto delle pagine, io posso rispondere con commenti e correzioni; in tal modo l'apprendimento è piu efficace.

Veniamo ai compiti di italiano:


  • 1) Esercizio a pag. 33 del quaderno operativo.
  • 2) Ascolto della storia "Un sacco di nulla", quella che il maestro Andrea Coppa ci aveva già raccontato un giovedì pomeriggio. Si trova sotto ETICHETTE, cliccate su RACCONTASTORIE e lì troverete il link su cui cliccare per ascoltare la storia. Dopo aver ascoltato la storia diverse volte, ricopiate sul quaderno  le seguenti domande e rispondete:


  1. Che tipo di storia è "Un sacco di nulla"?
  2. Chi è il protagonista di questa storia e cosa faceva?
  3. Cosa decide di fare dopo aver parlato con il suo amico?
  4. Come reagisce la gente?
  5. Come reagiscono i bambini?
  6.  Cosa succede non appena vengono aperte le scatole?
  7. Come finisce la storia?
Mi raccomando, scrivete risposte complete, con frasi di senso compiuto. Copiate prima tutte le domande, poi tirate una riga e scrivete tutte le risposte usando gli stessi numeri corrispondenti alle domande (come vi ho insegnato io).
Adesso usate le risposte per scrivere un riassunto, seguendo lo schema 
INTRODUZIONE-SVOLGIMENTO-CONCLUSIONE; vi aiuterò suggerendovi che l'introduzione finisce più o meno al minuto 1:50 e lo svolgimento finisce al minuto 5:40, circa.
Usate le parole del tempo ( all'inizio, dopo un po', un giorno, ad un certo punto, in seguito, finché, a quel punto, al termine ecc...) e i connettivi che usiamo sempre ( così, allora, quindi, dunque, siccome, poiché, affinché, purtroppo, ecc...).
Vorrei anche che scriveste su una pagina le parole che non conoscete e che chiedeste il significato o a me, tramite i commenti, o ad un genitore. Non si va avanti se non si conosce il significato di una termine. Scrivete, a quel punto, con parole vostre, il significato accanto ai vocaboli nuovi.

  • 3) Leggete tante volte la poesia di Roberto Piumni sul virus che ci sta costringendo a rimanere a casa. Anche quella si trova sotto ETICHETTE. Cliccate su PROPOSTE PER TUTTE LE CLASSI. Lì troverete la poesia. Leggetela tante volte. Ricopiatela sul quaderno rispettando i versi (cioè andate a capo quando va a capo il verso, e non scrivete fino al margine, altrimenti non si forma la rima); imparate a memoria alcuni versi che vi piacciono di più e sottolineate gli aggettivi qualificativi che trovate, collegandoli con una freccetta al nome cui si riferiscono.
Con Italiano ci fermiamo qui, per ora. Come previsto, scrivete un testo entro lunedì prossimo:
Scrivete una storia fantastica su un personaggio cattivo che creava i virus per distruggere il mondo e che viene sconfitto da un eroe inventato da voi. Descrivete i personaggi, seguendo il metodo che abbiamo studiato ( prima l'aspetto fisico, inclusi gli indument; poi il carattere; poi le abitudini particolari o dei dettagli curiosi). Seguite sempre lo schema INTRODUZIONE, SVOLGIMENTO, CONCLUSIONE. Lascio a voi la scelta del titolo.

Aspetto di ricevere le foto dei vostri quaderni. Adesso vi scrivo i compiti da parte delle altre maestre. 

MATE: pagg. 80 e 81.
STO: La linea del tempo

Le maestre Silvana, Cinzia e Paola vi mandano tanti abbracci e mi dicono sempre che sentono moltissimo la vostra mancanza!

Da parte mia un abbraccione virtuale! 😍😍😍😍💗
A presto. M.a Eunice.

Ciao bambini vi aggiorno sul lavoro di RELIGIONE!
Le parabole di Gesù: pag. 22, 23 del libro.
Buon lavoro
un abbraccio e a presto
M.a Paola 


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